Dispositivi di Biorisonanza per cavalli

L’efficacia del trattamento di Biorisonanza nei cavalli, come in tutti gli animali, è stata più volte comprovata da diversi studi scientifici. Il saggio più importante è sicuramente la tesi di laurea di Gina Alberts sul trattamento dei cavalli usando la Biorisonanza secondo Paul Schmidt. La tesi spiega lo studio condotto all’Università Humbodt di Berlino.

La metodologia diagnostica si basa sull’utilizzo di una derivazione periferica, una sorta di elettrocardiogramma i cui elettrodi sono attaccati vicino al cuore dell’equino, nell'area toracica. Un secondo rilevatore viene posizionato sulla schiena del cavallo.

La Biorisonanza applicata ai cavalli e a tutti gli animali è completamente indolore.

Con un controllo energetico completo su tutto il corpo del cavallo tramite il dispositivo di Biorisonanza, il veterinario o il terapista è in grado di ottenere una panoramica dello stato di salute attuale. Può anche capire se il cavallo soffre di un intossicazione da metalli pesanti, elettrosmog, virus, batteri, tossine ambientali. Al termine del test dettagliato, il dispositivo genera automaticamente un programma di terapia con le biofrequenze.

• ferite
• eczemi
• allergie, anche da vaccini
• dermatiti
• problemi al pelo
• problemi gastrointestinali
• problemi di stress
• punture di insetto
• guarigione da traumi ortopedici (specie per i cavalli che gareggiano)

Con i prodotti VET della NewBio non solo si risolvono i problemi di salute dei cavalli, ma si possono anche ottimizzare le sue energie e prestazioni prima di una gara.
Il principio e punto di forza della Biorisonanza secondo Paul Schmidt della NewBio è quello di stimolare il corpo dell’animale ad attivare il proprio “sistema di potenziamento energetico”. Questo processo non-invasivo avviene regolando le vibrazioni atipiche in vibrazioni fisiologiche per poter così riparare le cellule da malfunzionamenti e stimolare la loro energia.
L’efficacia dei nostri trattamenti è comprovata dalle vittorie di due cavalli nelle corse di Dicembre 2018, entrambi primi sul palo, nel Premio Bevera e nel Premio Oria, tenutesi sul tracciato in sabbia di Varese.

Il risultato del lavoro svolto sui due cavalli è stato straordinario: Terens ha vinto il Premio Bevera Hp sui 1400 metri in sabbia il giorno 8/12/2018 e Whatpeopleprefer ha vinto il Premio Oria Hp in sabbia sui 2100 metri il giorno 23/12/2018.